Tutti la vogliono, ma molti non sanno ancora dove collocarla: ecco quindi la dimostrazione che in realtà, lei, può stare dappertutto – dall’ingresso al bagno – e rendersi utile in qualche modo. La vera sfida è tenerla sgombra, senza invaderla con libri, giochi, cuscini e accessori vari.
1.
In salotto: scelta estetica minimale ma anche furba,
la panca usata come tavolino è un punto d’appoggio per riviste, telecomandi e quant’altro, ma all’occorrenza, facendola arretrare, diventa una seduta in più per i nostri amici. Magari con qualche cuscino per renderla più comoda.
2.
In cucina al posto delle sedie: la panca attorno al tavolo è un classico in cucina, dove gli spazi sono limitati e sfruttati al millimetro. Funzionano anche con arredi contemporanei, se si punta su soluzioni essenziali.
3.
Nella stanza dei bimbi come contenitore dei giochi: i più piccoli sono grandi amanti delle panche, vi si appoggiano quando iniziano a camminare e poi continuano a usarla per i loro giochi o per un sonnellino. Ecco perché una panca in cameretta, pure di piccole dimensioni, può far comodo, soprattutto se
è anche contenitore.
4. Sotto la finestra perchè non ha uno schienale: come sfruttare lo spazio al di sotto di una finestra bassa, così vuoto e inutile? È perfetto per una panca!